Descrizione
La tappa originaria essendo abbastanza lunga, circa 28 km, si è preferito suddividerla in due parti. La 21A rappresenta il tratto più lungo, circa 17 km e ben si presta per accogliere l’escursionista a fine tappa nel centro abitato di Ulassai, il paese dell’artista Maria Lai e località con numerose vie su parete con vari gradi di difficoltà. La partenza è nei pressi del parco comunale dove è presente anche una fontana. Si inizia in salita, lungo un sentiero ben evidente, con la prima meta da raggiungere, il nuraghe Serbissi a quota 947 slm. Lasciato il Nuraghe, gestito da una cooperativa locale, si percorre prima in discesa e successivamente in un saliscendi poco impegnativo, un agevole tratturo che ci porta al nuraghe Urceni (934 slm). Nel bivio presente in sito si prende la direzione S e dopo una breve sosta nella omonima fontana Urceni si prosegue in direzione dell’albergo San Giorgio (aperto solo nel periodo estivo). Dopo poche centinaia di metri si potrà fare una sosta nell’area picnic presso la copiosa fonte di Sa Brecca. Lungo il percorso che ci porta al parcheggio della grotta Su Marmuri incontriamo il nuraghe Sanu che al momento non offre grandi opportunità perché non è stato ancora interessato da scavi archeologici. Dal parcheggio della grotta percorriamo un breve tratto di strada bitumata che lasciamo per prendere il sentiero che, costeggiando il capo sportivo, ci porta a scoprire un panorama molto bello, dominante il centro abitato. Questo tratto finale è conosciuto come il sentiero di Maria Lai. Tappa molto panoramica ed alla portata di escursionisti sufficientemente allenati con l’avvertenza che il tratto finale, dal campo sportivo in poi) è esclusiva per escursionisti esperti in quanto ci sono due tratti esposti (anche se presente un cavo di acciaio).