Descrizione
La tappa parte dalla località sciistica ed escursionistica di Piano Battaglia, dove è ubicato il Rifugio Marini CAI di Tip. A della Sez. di Palermo ma gestito da privati, sede di posto tappa, m. 1590 s.l.m., ai piedi di M. Carbonara, m 1979, seconda cima dell’isola e M. Mufara, m 1859, sede di impianti e piste da sci alpino.
Partiti dal rifugio, con una leggera salita di circa 50 m di dislivello, in direzione del Fun Park, si attraversa la SP 54 e si inizia a scendere lungo il vallone Faguara a sx dell’impluvio, fino alle omonime case. Da qui si continua a scendere fino a quota 1300 m, si attraversa il vallone all’incrocio con il sentiero ex 15, che porta a Piano Pomo e si va in salita, quasi fino alla SP 54. Da qui, fiancheggiando vecchi capannoni dismessi, fino a sotto il viadotto, da dove si inizia a salire per il rifugio, non custodito, capanna sociale “F. Tropea” del CAI Petralia, con 10 posti branda cucina lavello e camino, lavabo e wc, a cui si può chiedere la chiave (349/222.72.62). Da qui a quota 1400 ca, si prosegue appena sotto il rifugio, con apposita segnaletica verticale, tramite una carrareccia in salita fino a Portella Mele (q. 1500) e da questa parte più alta si scende tramite sentiero prima e mulattiera e carrareccia dopo, passando per due emergenze geologiche: il Geosito S. Otiero e Ponte San Brancato. Si arriva quindi in paese a Petralia Sottana, fiancheggiando all’arrivo l’Ospedale Civile, e da qui nel centro storico, a 960 s.l.m., posto tappa, dove si può dormire e mangiare, con presenza di alberghi e B/B. La tappa ha segnaletica verticale e orizzontale rosso-bianco. Fare buona riserva di acqua, oltre alla partenza, punto acqua zona faguara a cireca 3 km e poi zona ospedale di Petralia Sottana.