Descrizione
Dalla piazza Umberto I nel centro storico di Rivello (460 m), si scende tra i vicoli per raggiungere quasi sul greto del fiume Noce, la chiesa Madonna del Popolo (350 m). Dopo aver attraversato il ponticello romano sul fiume Noce, si sale per un sentiero ben curato fino alla Contrada Capo Elce. Superata la S.S. 585 “Fondo Valle del Noce” su un cavalcavia, si prosegue agevolmente per la frazione Rotale su strade comunali asfaltate poco frequentate e intercettando all’altezza del cimitero il sentiero della pista ciclabile del Rotale che ci porta fino alla piazza centrale. Nel piccolo borgo agricolo c’è una fontanella, un negozio di generi alimentari ed un B&B dove poter sostare. Lasciato Rotale si prosegue su sentiero, costeggiando il mone Serralonga fino la alla località detta dei Tre Confini. La prima parte, sul versante sud orientale, brullo e roccioso, la seconda parte sul versante nord orientale, nel fitto Bosco di Mangarrone tra faggi e lecci. Al cambio di pendenza in fondo al bosco con un po’ di attenzione, a breve distanza dal sentiero c’è la “Fontana d’Avvucat”, sorgente perenne. Superato il bosco di Mangarrone, da località “Tre Confini” si raggiungono le prime case di località “Affonnatora ” su strada sterrata. Da qui si raggiunge la piccola frazione del Fortino, sul confine Lucano-Campano, percorrendo alternati, tratti stradali in asfalto e strade sterrate, dove nei periodi di pioggia è possibile trovare dei ristagni di acqua.