Descrizione
Partendo dal Lago Sirino, si passa per le sorgenti che lo alimentano – dove è possibile approvvigionarsi di acqua da una fonte – guadagnando le poche decine di metri di dislivello che consentono di raggiungere l’ex tracciato ferroviario Calabro Lucano, oggi pista ciclabile e sentiero della “Rete Sentieristica Regionale” (sentiero n. 660). Da qui si prosegue in direzione Lagonegro a circa 6,5 km. Il tracciato della pista ciclabile costeggia per lungo tratto la Strada Provinciale delle Calabrie SP19 per poi attraversarla poco prima di località Monticello dove si erge una grande croce in cemento, rifatta ex novo per l’occasione del Giubileo del 2000; prosegue lasciando la monumentale croce sulla destra e, dopo essere passati a fianco dell’Ex stazione ferroviaria di Rivello, attraversa la “SP Lagonegrese Superiore”. A circa 1 km da Lagonegro la pista ciclabile si immette sulla strada asfaltata per circa 600 m fino alla la base della grossa rupe del Castello di Lagonegro, per poi raggiungere lungo uno stretto sentiero la base della scalinata che porta alla rocca. Si procede attraverso antichi vicoli, superando un antico lavatoio con fontana, fino alla vecchia stazione ferroviaria da cui si imbocca l’antico sentiero Lagonegro-Madonna degli Angeli-Rivello. Il primo tratto, fino all’ex convento della Madonna degli Angeli, è facilmente percorribile e ben curato. L’ ex convento, ristrutturato nell’anno 2000, oggi è una struttura ricettiva dove è possibile soggiornare. Dall’ex convento si attraversa il greto di un piccolo torrente e si costeggia una rupe per poi arrivare a località Cammartino e quindi a Rivello.