Descrizione
Lasciato alle spalle il Rifugio Il Truc, ci si addentra in un ombroso lariceto, attraverso il quale, con percorso poco faticoso, si raggiunge la quota 1850 poco sotto la Grangia Vottero. Si prosegue verso E su percorso ondulato sino ad uscire dal bosco sulla strada sterrata che conduce all’Alpe Costa Rossa (q.1940), la si segue e, con breve risalita, si giunge ad una decisa deviazione verso N. Si prosegue, nuovamente nel bosco, in discesa sino allo stretto tornante che attraversa il Rio Rocciamelone. La pista sterrata a questo punto volge in direzione SE e, nuovamente in salita, termina nei pressi dell’Alpe Arcella ( q.2000). Si procede a questo punto su sentiero seguendo le indicazioni GTA e S.I. Il percorso raggiunge e supera un breve tratto boscoso ed infine, con costante salita perviene al bivio per il Rifugio Ca d’Asti. Si prosegue a destra (NE) e, dopo una breve ma intensa risalita, si giunge al panoramico traverso a mezza costa che permette di godere di una interessante vista sulla sottostante media Valle di Susa. Dopo aver raggiunto il rifugio privato Aurelio Ravetto, si tocca infine, affacciandosi sull’alta Valle di Viù a quota 2658, il Colle della Croce di Ferro.
Si prosegue con una tranquilla discesa a tratti su strada lastricata scendendo verso l’invaso del lago di Malciaussia. Proseguendo da Pietramorta lungo la strada a fianco del lago si arriva al rifugio Vulpot.