Descrizione
Rifugio Potzmauer – Molina di Fiemme
La prima parte della tappa è lungo il sentiero 480 che dal rifugio scavalca il Passo Potzmauer (1350 m) e si abbassa entro una boscosa valletta fino ai Masi alti di Grumes (1060 m) in alta Val di Cembra. Nei pressi del Casel dei Masi, si imbocca il tracciato del “Sentiero Botanico” che costeggia nel bosco il Monte di Grumés e porta al paese di Gràuno; nell’attraversare il Rio dei Molini ricalca parte del “Sentiero dei Vecchi mestieri” itinerario etnografico di notevole interesse lungo il quale sono stati restaurati fucine, molini, segherie e opifici. Dalla chiesa nella parte alta del caratteristico centro di Gràuno (986 m), si percorre il ripido tratturo selciato (sentiero 481) che, nel bosco di pino silvestre, passa dalla Fratta dal Monél, da cui si gode un’eccezionale vista su Valfloriana e Lagorai da un lato e su Capriana, Anterivo e fin verso il Latemar e le Pale di S. Martino dall’altro. Superato il bivacco forestale Fontana d’Ao (1293 m), si passa in prossimità del belvedere di Grava Longa e dal bivio di Liòn da cui si scende su strada forestale fino ai prati terrazzati in vista di Capriana. Dal paese (1008 m), disteso su un bel ripiano alluvionale esposto a mezzogiorno, considerato parte già della Val di Fiemme, si costeggia la strada che porta alla frazione di Carbonare (1005 m) ed esce poi al limite inferiore dei prati coltivati di Anterivo-Altrei, piccolo paese sudtirolese, che domina l’intera vallata. Oltrepassato il Maso Trenta-Wasserlehof (1140 m) su strada forestale si cala progressivamente fino a Molina di Fiemme.
La Tappa 10 si sviluppa lungo i segnavia 480, Sentiero Botanico, 481, 11, 10, 8.
NB: al Rifugio Potzmauer inizia la variante in Alto Adige del Sentiero Itali