Descrizione
Una tappa di media lunghezza e ridotto dislivello che imbocca la stretta lingua di terra tra il Carso e il mare in direzione di Trieste. Da Gradina ci si porta verso Casa Cadorna da dove si scende verso il lago di Doberdò che si costeggia sul lato occidentale sotto le falde del monte Cosici. In seguito si sale al monte Debeli e al monte Arupacupa da cui in discesa si raggiunge l’abitato di Jamiano. Un sentiero che attraversa ampie aree di terra carsica porta ad attraversare l’abitato di Medeazza e prosegue attraverso zone con resti di fortificazioni austro-ungariche della Prima guerra mondiale. Si passa sul lato nord del monte Ermada e il monte Sambuco giungendo in breve a Malchina e al posto tappa che si trova sul lato opposto del paese.