Descrizione
San Martino – Colle d’Arquata Da poco entrati nel territorio marchigiano, precisamente nella provincia Ascolana, inizieremo con una tappa lunga e caratterizzata da notevole dislivello. Dall’abitato di San Martino (790 m) si prende subito quota raggiungendo la cresta di San Paolo sotto la rocca di Montecalvo (960 m). Da qui si segue il crinale per la totale durata del percorso in salita passando sotto il Colle dell’Araglione (1092 m) ed il Monte Libretti (1.216 m). Si prosegue sempre in salita toccando la Fonte della Scentella (1.220 m), Colle Pidocchi (1.469 m), Monte Cesarotta (1.800 m) e la Cima Fonteguidone (1.863 m), per raggiungere poco dopo il Termine di Macera della Morte (2.022 m). Da questo punto in poi il tratto di crinale che si percorre in direzione nord ovest avanza in discesa fino all’altezza di Passo del Chino (1.581 m). Si prosegue in direzione ovest nel bosco fino alla strada bianca (1.290 m), si svolta verso est per 400 metri, si abbandona la strada bianca e si continua su sentiero in direzione sud/ovest, raggiungendo l’abitato di Colle d’Arquata (983 m).