Descrizione
Rifugio Contrin – Lago di Fedaia / Rifugio Marmolada
Dal rifugio Contrin (2016 m) si discende, lungo la strada di accesso, la Val de Contrin caratterizzata da una lunga verde spianata incassata fra le pareti del Gran Vernel e del Colac. La baita Locia Contrin precede l’erto gradino che ci separa da Penìa (1493 m), ultimo paese della Val di Fassa. Imboccato il sentiero 605 si costeggia il fiume Avisio risalendo verso la testata della vallata sovrastati dall’imponente parete nord del Gran Vernel. Giunti nella conca di Pian Trevisan, dove si trova l’albergo Villetta Maria (1691 m) si continua su mulattiera che percorre la gola rocciosa sottostante al Col Mer, incontrando le ultime stazioni di una suggestiva Via Crucis, dipinta dall’artista Alberto Detomas, che termina al “Crist de Fedaa” (quota 1780 circa). Oltre la forra il sentiero attenua la sua pendenza fino nei pressi della Capanna Col de Ciampié, solca un pascolo e supera con alcune svolte il pendio boscoso alla base della della Diga di Fedaia, giungendo infine all’albergo Rifugio Ettore Castiglioni alla Fedaia (m 2055).
La Tappa 17 si sviluppa lungo i sentieri 602, 602A e 605.